Il rapporto con l’immagine è il soggetto che ci accompagna attraverso questo viaggio a Levante. Sfuma dalla percezione tattile del nostro corpo verso una narrativa confusa tra ricordo e vissuto.
Chiara Andolina, classe 1996, vive a Monza ed è una disegnatrice di tessuti di professione. Ama esprimersi con qualsiasi mezzo a disposizione e prende ispirazione da tutto ciò che la circonda ponendolo in relazione col proprio mondo interiore, in costante sviluppo e ricerca di identità.


© Chiara Andolina, Untitled, 2021
Chiara Andolina elabora il concetto di autenticità del proprio riflesso, di riconoscimento e di accettazione. Utilizza la seta per esprimere l’apparenza e i chiodi per l’essenza, in un ossimoro materico sfrontato, tenuto insieme da un energico slancio di nascondere e dimostrare allo stesso tempo.


© Chiara Andolina, Untitled, 2021
La svolta accade quando iniziamo ad accettare chi siamo, quando riusciamo finalmente a guardare i nostri “mostri”, elaborarli e conviverci. Rimane infine un’immagine di noi imperfetta ma autentica.
Chiara Andolina
Vittoria Fragapane, nata a Roma nel 1993, è una fotografa freelance. Il suo lavoro fotografico si concentra su un rapporto di contrasti fra interno e esterno, fra immagini legate alla memoria e al presente, ponendosi spesso sulla soglia fra i due mondi, rivelando tensioni e similitudini. Di carattere prettamente intimista, i suoi paesaggi vengono raffigurati attraverso un’atmosfera sospesa senza tempo.


© Vittoria Fragapane, Omote Ura, 2021
Il progetto di Vittoria Fragapane indaga il perimetro tra reminiscenza dei racconti e concretezza della percezione visiva, nella costruzione di un sentimento di appartenenza ad un luogo che è, e che definiamo casa. Una stratificazione di esperienze sensoriali che definiscono un qui e ora per noi e per gli altri.
Omote e Ura, tradotte in maniera semplificativa, significano “fuori” e “dentro”: due parole fondamentali per la cultura giapponese. Infatti Omote si riferisce al rapporto col mondo esterno e a quale determinato comportamento assumere nella società. Ura indica invece la sfera intima e privata di una persona.


© Vittoria Fragapane, Omote Ura, 2021
il 24 novembre alle 18:30 si è tenuto il vernissage della seconda Parete D’Arte presso il locale Mo.Sto Bistrot, a due passi dal quartiere di Porta Romana di Milano. Di seguito una carrellata di immagini che ripercorrono una serata ricca di emozioni!